GRATTACIELI MILANO - PROGETTO SFORZINDA -2000 - 2015-2021 - progetto Sforzinda Giant

( progetto di "mega-tall-skycraper" presentato presso conferenza internazionale indetta in  Italia presso La Spezia)







 giant_sforzinda alberto mei rossi leorbath
Story Board Video anteprima
Sforzinda:area Milano sud MIlano Sud-San Giuliano Milanese-San Donato Milanese-Melegnano
Immaginate nell'anno 12.350 d.c. Vedrete la porzione del progetto definitivo  al   21 marzo 2020 il 21 dicembre 2020 il progetto Sforzinda sarà completo.
NOTA BENE: 

<<  Un progetto di un architetto di fama internazionale ha elaborato un progetto simile nel 2016...questo è l'originale ...>>.





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DESCRIZIONE DEL PROGETTO PER SOMMI CAPI - GRATTACIELO MEGA-TALL SFORZINDA GIANT .

Il  progetto Sforzinda mega-tall  nasce nel 2007 ma viene sintetizzato nel 2015. La fonte di ispirazione iniziale è il tulipano ( quindi la natura ) Questo progetto è stato pubblicato negli atti della conferenza internazionale di La Spezia  "Architettura e Città Problemi di conservazione e valorizzazione - Altralinea edizioni"  descritto meglio qui nella pagina che espone la conferenza internazionale di Urbanistica ed architettura tenutasi a La Spezia il 27  Novembre 2015. Siamo nel 2019 e a NY un studio di architettura si  è ispirata al tulipano per fare una proposta di progetto., come sempre io influenzo a livello mondiale altri progettisti ma è il destino dei precursori predestinati, lo dico semplicemente per il fatto che sono uno emerito stronzo.

Parole chiave di progetto  Hastagh : #Tulipani #Formedellanatura


http://www.albertomeirossi.com/VigevanoMilano/Sforzinda2015.html ( link in riedizione )

l video che vedrete è uno story board, il progetto video definitivo, sarà esposto e pubblicato nel 2020 ( work in progress )

_VIDEO_PREPARATORIO_( in attivazione) 
http://www.albertomeirossi.com/VigevanoMilano/Sforzinda2015.html

Nel link sopra c'è la descrizione aggiornamento e continuo interfacciamento con le novità sul territorio, il prossimo aggiornamento sarà attorno al 21/ 09/ 2019; nel link sono esposte le indicazioni sul  testo che contiene analisi e progetti  anche di altri 70  architetti.

 L'architettura spesso è ignorata dalla maggior parte degli Italiani, viceversa se andate a Chicago ogni passante sa dirvi il nome di ogni grattacielo, in quanto in quei luoghi c'è una superiore coscienza del tempo presente ma anche coscienza del futuro e v'è l'apprezzamento anche di ogni singolo progetto.

L'italopiteco ( salvo rari casi) invece spesso pur essendo a volte laureato anche in architettura , non conosce la differenza tra progetto visionario-progetto ideale e realtà obsoleta , pur essendo costruita!, Oggi noi vediamo a MIlano nuovi edifici che , fanno parte di una realtà obsoleta, uno skyline che poteva essere trovato nella NY degli anni 90.

 NCS!, non ci siamo occorre fare e si può fare meglio. In tutta la storia dell'architettura il progetto ideale ha sempre modificato la realtà; nel capitolo che ho curato  nel  libro c'è la dimostrazione che alcune iniziative prese sulla città di Vigevano, nascono da mie idee, ma , il lavoro, "continua" c'è molto altro da fare.  In un periodo in cui la gente vive nella paura, occorre spronare le menti umane a fare progetti non solo per il futuro prossimo ( non è più sufficiente) ma gli architetti devono muoversi ed iniziare a fare il salto di qualità, occupandosi di futuro remoto e di immaginazione, i migliori strumenti per migliorare la realtà.

 In Una recente interivsta il regista Christopher Nolan, sprona degli studenti a non inseguire i sogni ma la realtà , è quello che dico anche io, ma la realtà si modifica con l'immaginazione, sostanza contenuta nei sogni. Si tratta di trasmutare l'immaginazione in realtà...alberto mei rossi leorbath
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Press e pubblicazioni >http://www.amazon.it/Architettura-citt%C3%A0-Problemi-
conservazione-valorizzazione/dp/8898743572  
Il gioco della memoria che costruisce il futuro,  non ha una efficacia automatica, e verificabile subito, occorrono anni perche'  le idee di chi crea vengano scomposte in modo da renderle leggibili a chi ancora non ha capito il futuro di se , figuriamoci il  futuro dell'architettura e sua civilta' .
LEORBATH MILANO _10/01/2018_ 
alberto mei rossi leorbath la spezia
   




Lo scenario di progetto nasce dallo studio preliminare dell'equazione del cono, ricavata nei caratteri generici, utlizzando l'asse z come asse del tempo e le diverse circonferenze come, dimensioni che descrivono, lo sviluppo della città,  di  Milano, dalla fase primordiale, di villaggio celtico,  fino alla configurazione periferica, isolata in tre eventi principali : Dilatazione-Espansione-Dispersione, questo archetipo urbano è destinato a distruggere il territorio di conseguenza, si è pensato ad un nuovo modello di città che raccolga una serie di nuovi paradigmi disegnabili su più layout , quello che vedete è uno dei layout, ne sono stati effettuati altri, che verranno proposti con diverse modalità organizzative. L'analisi storica, la trovate su http://www.history.archiram.com
alberto mei rossi sforzinda leorbath milano futuro remoto
 alberto mei rossi leorbath città del futuro milano l'uomo ubiquitario
Mappa territoriale  La mappa è datata 12.350 d.c.( inassetto sperimentale )  secondo il calendario Giuliano.  Non escludiamo vi sia un nuovo anno zero nell'anno 3000. Ci sono indicazioni di massima che espongono la città di Milano come insieme di ruderi "archeologici", in un territorio modificato dai cambiamenti climatici  e dall'uomo stesso, grandi mura .
Aggregazioni concentrate. Ci saranno automobili  a terra ed auto-mobili vere , erco che si muoveranno senza comandi umani, esisteranno ancora le vecchie auto come oggi esistono le bicicliette,  ma ci si sposterà anche con il teletrasporto. Si entrerà in contatto con le persone sotto forma di ologrammi, che useranno la nostra memoria per discutere le cose, mentre noi faremo  ben altro in un altro punto del mondo. Questo avverrà dall'anno 3000, avremo quasi tutti il potere dell'ubiquità, che è l'attributo degli Elohim, cioè di chi ci ha creato ( Elohim) ; faremo tutto su più livelli di coscienza, decodificata da computer quantici che risiederanno nel nostro cervello connesso ad un regolatore da polso. Questa aspetto è documentato in numerose teorie, che è probabile  abbiano avuto di recente delle applicazion, pratiche, tra queste, la teoria dei molti mondi o interpretazione dei molti mondi, di Hugh Everett III del 1957 .

 Nessuno di voi comprende questa mappa perchè ancora non è stata esposta l'equazione che la dimostra. A breve torneremo su questo  argomento. Le fonti narrative di questo story-telling che qualche imbecille che dedica il suo tempo solo a documentazione esistente, ritiene sia una mitominia o megalomania , probabilmente non ha capito un emerito cazzo di nulla sul tema della città ideale spesso si tratta di buffoni che ancora non hanno nemeno capito i progetti di Sant'Elia e si limitano a scimmiottarne i concetti per darsi un tono nei social o in pseudo conferenze.Tali ipotesi di progetto  sono presenti nella contemporanea letteratura cinematografica, (Christopher Nolan) che forse non è cosi lontana dalla verità del futuro. IN me mago agere significa infatti "immaginazione".  Qui si dimostra che chi interpreta la storia dell'uomo solo sulla base di testimonianze scritte, non ha capito assolutamente nulla del potenziale dell'uomo di modificare anche la memoria per i propri scopi, più che positivi. La sopravvivenza.







 alberto mei rossi leorbat futuro dei trasporti studi di architettura visionari milano

Lo scenario si ispira per chi non lo ha capito ad 2 film, il primo è già esposto  sopra , il secondo è di Steven Spielberg.. ( A.I.) , il futuro sarà integrato con l'intelligenza artificiale delle macchine, che lavoreranno al nostro "servizio". Qualcuno dice però che questo evento è già accaduto, poi vi diremo chi è ed in che modo sto integrando questo argomento.


Si attiverà la  pagina vettoriale territoriale />  _ Argomentazione in redizione _ 2018_19_20
a cura di : https://www.archiram.com _ Alberto Mei Leorbath Rossi..