La sindrome di Cerberus. Alberto Mei Rossi

 CHI è CERBERUS? CHI è IL CANE A 3 TESTE?

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la sindrome di cerberus
la sindrome di cerberus ha infettato l’Italia

 

La sindrome di Cerberus è definibile su due lati. Il lato politico strategico e geopolitico ed il lato sociologico, o meglio socio economico. In sintesi, volgare è quando un gruppo di persone furbe, parzialmente capaci ma mediocri ( i “Mediocri” in una ipotetica fazione) decide di usare un gruppo di idioti ( la famosa fazione degli Idioti o troll ) per impedire che un gruppo di persone capaci intelligenti e meritevoli ergo della fazione dei TN ( Talenti Naturali ) possa occupare i posti dei primi.

Il fatto è che nessuno deve pensare che l’insuccesso di un TN sia dovuto alla fazione M ( Mediocri ) ma il talento naturale può essere minato in vari modi e loro sanno come fare, perchè cercano il punto debole e lo usano contro di loro. Ma se fossero veramente mediocri, nessuno di loro riuscirebbe a fottere un TN; il punto è un altro. Si tratta di cifre e di potere acquisito, per stratificazione famigliare, cosi che la società si è adagiata nei tessuti adiposi ed obesi di questi individui.

Non sono più i mediocri ad agire cosi che questi, hanno maggiore respiro. L’asfissia sociale viene attuata dagli idioti. Cercate di capire a cosa mi riferisco cosi vi è tutto più chiaro. Guardatevi intorno, accendete la tv leggete qualche giornale e guardate i telegiornali. Potrebbe esserci addirittura un programma “cerberus” mondiale. Del resto se osservate come funziona internet, qualche dubbio vi viene.Come funziona internet ed oggi? cosa sta accadendo? fatevi due domande e datevi due cazzo di fottutissime risposte. Un esempio su tutti il Cerberus per eccellenza della TV è Fabio Fazio, tuttavia, potrebbe non esserlo quindi meglio che ci teniamo lui prima che la situazione peggiori ancora, alla fine potrebbe funzionare da “anti imbecille”.

Precedenti “penali” del termine “cerberus”
Il termine Cerberus appare, nella storia nella mitologia nel cinema nella letteratura e teatro .

Nel romanzo e nel film Harry Potter e la pietra filosofale è presente una bestia delle stesse fattezze, a guardia di una botola, che risponde al nome di Fuffi. Cerbero nel film Attacco al potere, è un software creato dal governo degli Stati Uniti d’America con tre codici, di due lettere e quattro numeri ciascuno, da usare in caso di un accidentale lancio di un missile nucleare.

 

MA CERBERUS ESISTE?

Non sappiamo se Cerberus esiste realmente , sottoforma di complotto, tuttavia ci sono degli indizzi strani. Sospettiamo infatti che, “Cerberus” si sia attivato all’università di Harvard,  in base ad un piano strategico collegato con la CIA.  Facciamo finta che sia vero! Se fosse vero , nell’ambito dei programmi del sistema universitario si attiverebbe, un entità “estranea” guidata da esperti. Già è accaduto, ad esempio, in Italia che personaggi tv, fossero, guidati da  risposte, durante le interlocuzioni, che non appartenevano al personaggio ma al regista. Accade tutti i giorni, quando un regista, dice agli attori cosa devono dire e quindi pensare. Ma leggete attentamente questo frammento da wiki pedia.

L’allora diciannovenne Mark Zuckerberg mandò in rete Facemash, predecessore di Facebook, il 28 ottobre 2003, mentre frequentava il secondo anno all’università di Harvard. Per terminare il progetto, Zuckerberg si introdusse in aree protette della rete universitaria per copiare le foto dei documenti di riconoscimento degli studenti. Facemash registrò più di 450 visitatori e 22.000 foto visualizzate durante le prime quattro ore di visibilità del sito, ma fu chiuso pochi giorni dopo dai responsabili dell’università. Zuckerberg fu accusato di aver violato la sicurezza, i copyright e la privacy individuale, rischiando potenzialmente l’espulsione, ma alla fine non subì alcun provvedimento.

Nel gennaio 2004 Zuckerberg cominciò a programmare un nuovo sito web, che vide la luce il 4 febbraio 2004, anche grazie all’aiuto di Andrew McCollum, che contribuì alla programmazione, e a Eduardo Saverin, che ne curò gli aspetti aziendali. Il sito era raggiungibile all’indirizzo thefacebook.com. Sei giorni dopo altri tre studenti di Harvard, Cameron e Tyler Winklevoss e Divya Narendra, accusarono Zuckerberg di averli truffati, in quanto avrebbe promesso loro di aiutarli a creare un servizio di rete sociale chiamato “HarvardConnection.com” mentre era intenzionato a rubargli l’idea per creare un sito concorrente. L’accusa si tradusse successivamente in una causa legale.

Possiamo credere vera la storia che un diciannovenne, abbia adottato la strategia della testa di ponte informativa? una tecnica che probabilmente si usa nei servizi segreti?  Mark non subì alcun provvedimento…perchè? da cosa era “protetto”?… ergo non vi viene un fottutissimo dubbio ?

 

alberto mei rossi